La carta è riferita al II bimestre 1744 e contiene una miniatura, firmata da Antonio Alessandro Scarselli, che presenta una cornice analoga a quella di c. 129a, con gli stemmi (in giro da sinistra): Pepoli, Benati, Locatelli-Vincenzi, Fava, Calderini (timbrato dall'ombrello di legazione), Berò-Mul
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La carta è riferita al II bimestre 1744 e contiene una miniatura, firmata da Antonio Alessandro Scarselli, che presenta una cornice analoga a quella di c. 129a, con gli stemmi (in giro da sinistra): Pepoli, Benati, Locatelli-Vincenzi, Fava, Calderini (timbrato dall'ombrello di legazione), Berò-Muletti, Angelelli, Sampieri-Scappi, Legnani-Ferri.
In una targhetta è raffigurata la metropolitana di S. Pietro durante i lavori di costruzione della facciata.
Nello specchio è rappresentato l'interno della cappella del legato durante la cerimonia del giuramento prestato dal gonfaloniere e dagli anziani nelle mani di mons. Lattanzio Sega, vescovo di Amatunta (Limisso-Cipro) a ciò designato dal legato [Giorgio Doria] assente, in assenza anche del vicelegato mons. [Antonio Ripanti]; sull'altare è il prelato con la bandiera del popolo in pugno nell'atto di ricevere il giuramento del gonfaloniere e da un anziano inginocchiati ai suoi piedi, mentre i restanti anziani sono seduti a destra e i loro colleghi, uscenti di carica, a sinistra.
