Restauro

Il laboratorio di restauro, legatoria e cartotecnica dell’Archivio di Stato di Bologna, attivo dai primi anni Ottanta del Novecento, opera esclusivamente su materiale conservato in Archivio: documenti cartacei e membranacei, coperte in pergamena e cuoio, miniature, sigilli in cera, supporti metallici e lignei, cartografie di piccolo, medio e grande formato. Oltre a questa attività, si eseguono lavori di rilegatura e condizionamento del materiale archivistico.

I documenti vengono trattati con i metodi e i prodotti consigliati dal Centro di Restauro degli Archivi di Stato e con l’ausilio delle attrezzature più recenti, in un microclima controllato. Ogni lavoro è schedato cronologicamente e la scheda, cartacea, è anche conservata in memoria in una banca dati, insieme alla documentazione fotografica eseguita prima e dopo le operazioni di restauro.

Compatibilmente con i programmi di lavoro e l’impegno dei restauratori, è possibile per il pubblico visitare il laboratorio, nel corso di attività didattiche o di promozione dell’Archivio di Stato.

Il laboratorio di restauro è collegato, per indagini tecnico-scientifiche e consulenze, con l’Istituto centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro (ICPAL) di Roma, punto di riferimento per il restauro del libro e del documento in Italia.