La carta è riferita al III bimestre 1722 e contiene una miniatura, firmata da Leonardo Sconzani, che reca una cornice rettangolare marmorea con cartocci fioriti, strumenti musicali, una targa con iscrizioni e gli stemmi degli anziani (in giro dal basso a sinistra): Marsili-Rossi, Ratta-Garganelli,
[...]
La carta è riferita al III bimestre 1722 e contiene una miniatura, firmata da Leonardo Sconzani, che reca una cornice rettangolare marmorea con cartocci fioriti, strumenti musicali, una targa con iscrizioni e gli stemmi degli anziani (in giro dal basso a sinistra): Marsili-Rossi, Ratta-Garganelli, Pepoli, Sacchi, Grati, Albergati, Zambeccari, Grassi, Banzi.
Nello specchio trapezoidale mistilineo si allude ai seguenti eventi:
- rappresentazione della «Ormisda» il cui titolo è iscritto sulla drappella della tromba portata in volo dalla Fama sulla città di Bologna, dinnanzi alla quale le figure di Talia e di Euterpe cantano e suonano accompagnate da due putti alati musicanti;
- nozze del principe [Carlo Alberto Gaetano] di Baviera e dell'arciduchessa [Maria Amalia] d'Austria, i cui stemmi appaiono nel cielo, sullo sfondo dei panorami di Monaco e di Vienna, tenuti rispettivamente dalla personificaizone della Baviera e da un putto alato, accanto alla figura di Mercurio in volo.