La carta contiene una miniatura: scena allusiva alla santificazione di Caterina de' Vigri. La raffigurazione è divisa in due parti da due archi con tendaggi raccolti in alto. Il primo arco racchiude un monumento adorno degli stemmi (in giro dal basso a sinistra): Orazi, Pepoli, Vezza, Mariani, Ghisilieri (timbrato dall'ombrello di legazione), Castelli, Tanari, Sampieri, Volta. Il monumento porta due targhe con il ricordo della santificazione di Caterina de'Vigri e la dedica degli anziani per il III bimestre 1701. Attraverso il secondo arco si vede l'immagine della santa, poggiante su una fascia d'oro e di rosso (emblema araldico del gonfaloniere Ghisilieri), sopra il monte della santificazione; essa è celata da un velo, tenuto dalla figura della Chiesa e da un putto alato, e sollevato dalla figura della Fede, di fronte alla quale Felsina, con il gonfaloniere del Comune, lo stemma della città e una cornucopia piena di monete d'oro, si inginocchia all'immagine.

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