La carta è riferita al V bimestre 1700 e contiene una miniatura: allegoria della morte di papa Innocenzo XII Pignatelli.
Al centro, la Morte rapisce a volo lo stemma Pignatelli, minacciata da un arcangelo con la spada levata; nell'angolo superiore destro, Innocenzo XII appare inginocchiato ai p
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La carta è riferita al V bimestre 1700 e contiene una miniatura: allegoria della morte di papa Innocenzo XII Pignatelli.
Al centro, la Morte rapisce a volo lo stemma Pignatelli, minacciata da un arcangelo con la spada levata; nell'angolo superiore destro, Innocenzo XII appare inginocchiato ai piedi del trono su cui siede la Chiesa, circondata da angeli che reggono le insegne pontificie e un cartiglio; essa addita al defunto papa il Paradiso che appare tra nubi in alto al centro.
Su uno sfondo da cui si levano le città di Bologna e di Roma, a sinistra in primo piano Felsina con la stemma del Popolo si appoggia all'emblema araldico del gonfaloniere Gessi, sulla quale tre putti alati tengono i gigli del capo di Angiò e l'ombrello di legazione; a destra il leone araldico bolognese regge uno stendardo con gli stemmi: Gaggi, Bentivoglio, Tortorelli, Bianchi, Pepoli, Lambertini, Sampieri, Sega.
