La carta è riferita al V bimestre 1689 e contiene una miniatura, firmata dal Tassi: allegoria dell'esaltazione di papa Alessandro VIII e della morte del card. Angelo Ranuzzi.
In alto, a destra, la figura della Chiesa invia alla figura di Venezia, che appare a sinistra tra nubi accanto al leone
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La carta è riferita al V bimestre 1689 e contiene una miniatura, firmata dal Tassi: allegoria dell'esaltazione di papa Alessandro VIII e della morte del card. Angelo Ranuzzi.
In alto, a destra, la figura della Chiesa invia alla figura di Venezia, che appare a sinistra tra nubi accanto al leone di S. Marco, le insegne pontificie e lo stemma Ottoboni.
Al centro, in basso, Felsina tra il leone bolognese e quello dello stemma del gonfaloniere Bragellini è in atteggiamento mesto per la morte del card. Ranuzzi, raffigurata a destra dal gruppo delle Parche e della Morte che recide lo stame con una falce messoria; sopra il gruppo due putti alati salgono verso la figura della Chiesa a riportare le insegne arcivescovili e cardinalizie del defunto.
All'angolo inferiore sinistro della carta, un piedistallo ha affissi gli stemmi: Bargellini (accollato sulle insegne di legazione), Sampieri, Gaggi, Bolognini, Sacchi, Segni, Armi, Spada, Pepoli. Sullo sfondo appaiono le città di Venezia e Fano.