La carta è riferita al II bimestre 1678 e contiene due miniature.
Nella prima miniatura, firmata da Vincenzo Tassi, su un monumento affiancato da due cervi affrontati (emblema araldico del gonfaloniere Calderini), sono affissi gli stemmi: Calderini (accollato sulle insegne di legazione), Bentiv
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La carta è riferita al II bimestre 1678 e contiene due miniature.
Nella prima miniatura, firmata da Vincenzo Tassi, su un monumento affiancato da due cervi affrontati (emblema araldico del gonfaloniere Calderini), sono affissi gli stemmi: Calderini (accollato sulle insegne di legazione), Bentivoglio, Orsi, Sampieri, Zambeccari, Alamandini, Albergati, Manzoli, Pepoli. Ai piedi del monumento è una targa con l'elenco dei predetti anziani per il II bimestre 1678. In alto un putto alato tiene raccolto un tendaggio sopra il monumento, oltre il quale si intravede il paesaggio bolognese.
La seconda miniatura presenta una raffigurazione del catafalco eretto nella chiesa di S. Pietro, con il cadavere del legato cardinale [Bonaccorso] Bonaccorsi vestito degli abiti cardinalizi, il cui stemma è dipinto su due drappi abbrunati appesi alla parete, a lato di una scena simbolica della sua morte. Presso il catafalco Felsina, con la bandiera del Comune e il leone accucciato ai piedi, piange.