Le carte sono riferite al II bimestre 1621 e contengono un'annotazione riguardante:
- rallegramenti degli anziani per l'esaltazione al pontificato di Gregorio XV Ludovisi;
- designazione ad oratori ufficiali per Bologna di Bartolomeo Marescotti, Silvio Albergati, Camillo Ranuzzi, Gualengo Gh
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Le carte sono riferite al II bimestre 1621 e contengono un'annotazione riguardante:
- rallegramenti degli anziani per l'esaltazione al pontificato di Gregorio XV Ludovisi;
- designazione ad oratori ufficiali per Bologna di Bartolomeo Marescotti, Silvio Albergati, Camillo Ranuzzi, Gualengo Ghisilieri, Pietro Bianchini, Filippo Pepoli (già a Roma quest'ultimo);
- feste per l'ingresso del papa nell'Urbe il 3 aprile;
- udienza pubblica il 5, con allocuzione di Bartolomeo Marescotti;
- istuituzione della corsa di un palio, per il 9 febbraio di ogni anno, in onore di Gregorio XV, a somiglianza di quanto si era fatto in onore dei precedenti papi bolognesi Gregorio XIII e Innocenzo IX;
- copia dei passi più salienti di una lettera di congratulazione scritta dal cardinale Ludovico Ludovisi, figlio del Conte Orazio, fratello del pontefice;
- nomina dello stesso Ludovico Ludovisi a cardinale il 15 febbraio e, subito dopo, a camerario in luogo del cardinal Pietro Aldobrandini, e in fine ad arcivescovo principe di Bologna il 29 marzo;
- elezione di quattro cardinali tra cui Francesco Boncompagni, figlio di Giacomo, duca di Sora (19 aprile);
- partenza di Orazio Ludovisi da Bologna il 2 marzo, suo arrivo a Roma il 13 per il matrimonio di sua figlia con Giovanni Giorgio Aldobrandini, principe di Rossano, pronipote di Clemente VIII;
- nomina dello steso conte Orazio Ludovisi a gonfaloniere generale della Sede Apostolica e di suo figlio Niccolò a custode e amministratore di Castel S. Angelo;
- ingresso in Bologna del cardinal Giulio Savelli, quale legato a latere (9 aprile);
- abrogazione papale, ottenuta dal senato bolognese, della facoltà concessa all'auditore e al commissario pontificio di delegare, per mezzo dei cardinali legati, i preposti all'annona;
- morte del re Filippo III di Spagna e di Cosimo II (IV) granduca di Toscana, surrogati rispettivamente da Filippo IV e Ferdinando [II].