CATASTO URBANO DEL REGNO D'ITALIA

Livello

Fondo

Soggetto produttore

Ufficio distrettuale delle Imposte Dirette

Storia istituzionale

Prima del 1865 in quasi tutti i catasti vigenti sul territorio italiano (almeno venticinque), i fabbricati urbani erano rilevati nei catasti dei terreni insieme a quelli rustici; soltanto nello Stato pontificio esisteva già un catasto relativo esclusivamente ai fabbricati urbani, che nel 1833 erano [...]

Storia archivistica

La conservazione del catasto fu affidata agli Uffici Distrettuali delle Imposte Dirette che conservavano una copia dei registri delle partite, dove dovevano trascrivere le note di voltura, e le copie delle mappe. Agli uffici del catasto erano invece affidate le operazioni di aggiornamento delle mapp [...]

Acquisito per

Versamento. Data di acquisizione: 31/12/1999

Stato della documentazione

Riordinato nel 2002.

Descrizione del contenuto

Il Catasto urbano ( o dei fabbricati) del Regno d'Italia era costituito da quattro serie: -tavole censuarie -registri delle partite -matricole dei possessori -mappe urbane Non tutte le serie sono facilmente consultabili.

Soggetto versante

Direzione Regionale delle Entrate per l'Emilia Romagna

Altra denominazione

Cessato catasto urbano

Nota

La documentazione versata non è completa: di alcuni comuni mancano i registri di alcune serie. Tutto il materiale relativo al territorio di Imola è stato versato nel 1997 dall'Ufficio Distrettuale delle Imposte dirette di Imola alla locale sezione dell'Archivio di Stato di Bologna ( cfr. inventario).

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CATASTO URBANO DEL REGNO D'ITALIA

1878 - 1972

1.074 registri

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