"Il volume venne formato nella Camera degli Atti mediante la riunione di almeno quattro registri e di pochi fogli sciolti, compilati da autori ed in momenti diversi nel corso del sec. XIII. Esso raccoglie documenti, quasi esclusivamente in copia, relativi ai rapporti tra Bologna ed i comuni e le comunità viciniori" (G. Tamba, I documenti del governo del Comune bolognese (1116-1512). Lineamenti della struttura istituzionale della città durante il Medioevo, "Quaderni Culturali Bolognesi", II, 6 (1978), p. 39). "Vi si comprendono anche due copie del falso placito del re Rachis sui confini tra le diocesi di Bologna e Modena, attribuito all'anno 745 e il cui archetipo venne redatto probabilmente intorno all'anno 969. Vi si comprende anche copia di un decreto del card. Pietro Stagni, vicario pontificio in Romagna, del 27 maggio 1371" (ibid., p. 40). Il pezzo è numerato 24.

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