"La declaratoria è l'atto con cui viene dichiarata l'ammissione all'amnistia dei condannati che ne abbiano diritto. La procedura è avviata d'ufficio dal procuratore generale presso la Corte d'appello, il quale presenta le proprie richieste in merito alla Sezione d'accusa, cui spetta il pronunciamento definitivo. I volumi contengono gli elenchi dei condannati ammissibili al godimento dell'amnistia, le richieste del procuratore generale e i pronunciamenti della Sezione d'accusa. Gli atti relativi ai beneficiari dell'amnistia costituiscono una sorta di fascicolo, inserito nel volume con un numero progressivo, che corrisponde al numero di iscrizione in un apposito registro. Alcuni volumi sono corredati da rubriche alfabetiche dei nominativi dei condannati amnistiati. Le declaratorie di amnistia del 1906 e del 1907 sono raccolte nei volumi delle ordinanze della Sezione d'accusa degli anni corrispondenti" (dall'Inventario).

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