La carta contiene una miniatura, che presenta una cornice analoga a quella di c. 45b, con gli stemmi (in giro dal basso a sinistra): Orsi, Malvezzi, Vittori, Arnoaldi-Veli, Guastavillani (timbrato dall'ombrello di legazione), Fontana-Bombelli, Savioli, Fabbri, Pepoli.
Una targa racchiude un'anno
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La carta contiene una miniatura, che presenta una cornice analoga a quella di c. 45b, con gli stemmi (in giro dal basso a sinistra): Orsi, Malvezzi, Vittori, Arnoaldi-Veli, Guastavillani (timbrato dall'ombrello di legazione), Fontana-Bombelli, Savioli, Fabbri, Pepoli.
Una targa racchiude un'annotazione che ricorda l'indizione del giubileo da parte di papa Bendetto XIV Lambertini, primo in ciò tra i pontefici bolognesi.
Nello specchio ovale è l'elenco degli anziani per il VI bimestre 1749.
Sulla destra la carta contiene un'altra miniatura, firmata da Antonio Alessandro Scarselli: attraverso il profilo di un arco, si vede una porta della residenza anzianile, sulla quale gli anziani del VI bimestre 1749 fecero collocare, entro una nicchia marmorea adorna della sue insegne pontificie, il busto bronzeo di papa Bendetto XVI Lambetini; accanto alla porta sta seduta Felsina con il gonfalone del Popolo e lo stemma della città, sostenuto dal leone araldico; Felsina addita di fronte a sè un rotulo svolto con il piano topografico del taglio benedettino per l'immissione dell'Idice nel Po di Primaro, come spiega un'iscrizione in una lapide sotto il busto del pontefice.