La carta è riferita al I bimestre 1742 e contiene una miniatura, firmata da Antonio Alessandro Scarselli, che presenta una cornice analoga a quella di c. 129a, con gli stemmi (in giro da sinistra): Guastavillani, Vincenzi, Guidotti, Bertelli, Becccadelli (timbrato dall'ombrello di legazione), Locatelli, Fontana, Bombelli, Bovio-Silvestri (adestrato da Bevilacqua, al quale è unito da un nastro retto da un amorino con allusione alle nozze dell'anziano Pietro Paolo Bovio-Silvestri con Bradamante Bevilacqua), Orsi. Nello specchio è raffigurato l'annunzio recato al gonfaloniere della elezione di Carlo Alberto di Baviera ad impertaore [con il nome di Carlo VII - 24 gennaio]; la Fama segue lo stemma del nuovo imperatore, portato in volo dall'acquila bicipite, artigliante la spada e lo scettro; sullo sfondo passano al galoppo due corrieri. Una targhetta reca un'iscrizione accennante agli avvenimenti suddetti.

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