La carta è riferita al IV bimestre 1730 e contiene una miniatura, firmata da Leonardo Sconzani, con cornice analoga a quella di c. 38a, adorna degli stemmi (in giro da sinistra): Malvasia, Muzzarelli, Aldrovandi, Vernizzi, Malvezzi (timbrato dall'ombrello di legazione), Albergati, Pepoli, Sampieri,
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La carta è riferita al IV bimestre 1730 e contiene una miniatura, firmata da Leonardo Sconzani, con cornice analoga a quella di c. 38a, adorna degli stemmi (in giro da sinistra): Malvasia, Muzzarelli, Aldrovandi, Vernizzi, Malvezzi (timbrato dall'ombrello di legazione), Albergati, Pepoli, Sampieri, Tanari.
Una targa ovale racchiude la raffigurazione del teatro per la festa della Porchetta, costituito da due tribune laterali su pilastri e da un edificio trionfale al centro, con la statua di Felsina entro una nicchia; nell'arena si sta svolgendo la corsa delle bighe.
Nello specchio mistilineo è raffigurato allegoricamente l'annuncio recato a Bologna dell'esaltazione al pontificato del card. [Lorenzo] Corsini, con il nome di Clemente XII, il cui stemma è portato in volo da due putti alati sul cielo di Bologna, che appare sullo sfondo sormontata dalla figura della Fama in volo rivolta verso Felsina che impugna il gonfalone del Comune e ha accanto il leone araldico; a sinistra una lapide ricorda l'avvenimento.