La carta è riferita al V bimestre 1719 e contiene una miniatura che reca una cornice rettangolare a cartocci e targhe con iscrizioni adorna degli stemmi (in giro da sinistra): Marsili-Rossi, Muzzarelli, Pepoli, Gioannetti, Bianchini (timbrato dall'ombrello di legazione), Graffi, Dosi, Tortorelli, C
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La carta è riferita al V bimestre 1719 e contiene una miniatura che reca una cornice rettangolare a cartocci e targhe con iscrizioni adorna degli stemmi (in giro da sinistra): Marsili-Rossi, Muzzarelli, Pepoli, Gioannetti, Bianchini (timbrato dall'ombrello di legazione), Graffi, Dosi, Tortorelli, Cospi.
Nello specchio ovaloide è raffigurata una sala con la riunione tenuta in Pavia dalla commissione nominata dal papa e dall'imperatore per la sistemazione delle acque nel territorio bolognese; alla tavola a ferro di cavallo sono seduti, in giro da sinistra: Giovanni Giacomo Marinoni, Francesco Giuseppe Macchi, notaio cesareo, Ignazio Uccelli, notaio pontificio, Giovanni Giacomo Manfredi, matematico per la città di Bologna, abate Celestino Galliani, matematico pontificio, Filippo Giuseppe Calderini, senatore bolognese, mons. Giovanni Rinuccini, commissario pontificio, Pio Beccaria, rappresentante della città di Pavia, abate Guido Grandi, matematico pontificio, Alberto Grassi, senatore bolognese, Alessandro Marquieri, rappresentante della città di Parma, dott. Gabriele Manfredi, segretario della deputazione di Bologna, Giorgio Ludovico di Lautermann, commissario cesareo.