La carta è riferita al III bimestre 1693 e contiene una miniatura, firmata da Francesco Maria Guidotti.
Ai lati, due colonne con iscrizione sulla base sostengono un tendaggio cui sono affissi gli stemmi: Bargellini, Sampieri, Vezza, Boschetti, Ghisilieri (accollato sulle insegne di legazione),
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La carta è riferita al III bimestre 1693 e contiene una miniatura, firmata da Francesco Maria Guidotti.
Ai lati, due colonne con iscrizione sulla base sostengono un tendaggio cui sono affissi gli stemmi: Bargellini, Sampieri, Vezza, Boschetti, Ghisilieri (accollato sulle insegne di legazione), Castelli, Pepoli, Bentivoglio, Orazi.
La scena, così racchiusa, presenta in basso il paesaggio bolognese, con la città che appare a destra, investito da un violento nubifragio.
In primo piano Felsina, con il gonfalone del Comune, il leone araldico e lo stemma del Popolo, è inginocchiata e rivolta verso l'immagine della Madonna che, nel cielo seduta in trono con il Bambino tra le braccia e un'aureola di serafini, schiaccia le figure dell'Alluvione e della Morte; è accompagnata da quattro angeli con cartigli mentre due coppie di putti alati tengono in volo due medaglioni con la raffigurazione di una processione della Vergine davanti alla chiesa della Madonna del Borgo, e di un S. Antonio dal convento di S. Francesco.