La carta è riferita al VI bimestre 1655 e contiene una miniatura: rappresentazione del teatro eretto in piazza Maggiore di Bologna per il torneo in onore della regina Cristina. Due grandi porte laterali sono ornate dalle insegne (in giro da sinistra) del legato cardinale [Gian Girolamo] Lomellini, della regina di Svezia, di papa Alessandro VII Chigi, del vicelegato [Ranuccio] Ricci da Montereale e della legazione di Bologna. Dalle porte entrano, da sinistra, Felsina trionfante su un plaustro tirato da dodici cavalli, accompagnata dalle figure della Gloria, della Fama e dell'Onore, scortata da uomini d'arme con fiaccole a due luci; da destra, i cavalieri armati per il torneo, preceduti da trombetti, dai maestri di campo e scortati da valletti con fiaccole a due luci. Sul fondo corrono due file di palchi, gremiti di folla e tra essi splende una fitta serie di candelabri a tre ceri; appesi ad un cavo, quattro grandi riflettori conici, ad otto fiamme ciascuno, illuminano l'arena. In alto un tendaggio porta affissi gli stemmi: Ghisilieri, Zambeccari, Zani, Vittori, Tanari (accollato sulle insegne di legazione), Leoni, Albergati, Caprara, Malvezzi- Lombardi.

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