"La serie è stata impiantata nel 1835 sulla base delle risultanze dei catastini, con successivi aggiornamenti. I libri dei trasporti sono disposti in serie alfabetica dei possidenti con riferimento al numero dell'epilogo del rispettivo catastino urbano.
I nominativi che non hanno tale rifer
[...]
"La serie è stata impiantata nel 1835 sulla base delle risultanze dei catastini, con successivi aggiornamenti. I libri dei trasporti sono disposti in serie alfabetica dei possidenti con riferimento al numero dell'epilogo del rispettivo catastino urbano.
I nominativi che non hanno tale riferimento risultano essere proprietari dopo la redazione del catastino stesso.
La serie dei trasporti non è completa: mancano i volumi corrispondenti ad alcune lettere alfabetiche.
I dati che si rilevano dalla struttura del registro sono: nome del proprietraio, indicazione della strada, del numero civico, numero della particella catastale e destinazione d'uso della proprietà, numero dei vani, pigione, estimo censuale, osservazioni (con indicazione di eventuali volture), diminuzioni, la pagina (sempre del libro dei trasporti, secondo l'iniziale del cognome) ove è indicato il nuovo possessore e il suo nominativo" (da C. Salterini e D. Tura, Inventario, Introduzione alla serie).
