"In Bologna sono esistite tre famiglie Agocchia. La famiglia Agocchi e delle Agocchie è la più antica e
terminò con Francesco di Clemente che, laureatosi in legge civile il 26 settembre 1485, fu lettor pubblico e
morì il 7 settembre 1507. Gli Agocchi Spagnoli si divisero in due rami: uno, di Strada S. Donato 25, si
estinse in Gio. Battista di Gio. Giorgio Vescovo di Amasia, morto all'inizio del sec. XVII, l'eredità del quale
passò al dottore in legge, ex frate, Francesco di Vincenzo Fioravanti marito di Elisabetta di Federico
Agocchia. L'altro ramo, di via Galliera 550, dopo la cessione di questa casa ai Pepoli, passò ad abitare
nella "Fondazza" dove morì Orazio il 25 dicembre 1642, lasciando eredi Francesca Maria Agocchi in Giulio
Francesco Loiani e Lavinia in Floriano Nanni.
Gli Agucchi di Strada S. Stefano erano "stracciaroli" e nel 1513 facevano parte della parrocchia di S. Biagio.
Alcuni esercitarono l'arte notarile; Giovanni di Paolo Antonio fu il primo che ricoprì l'anzianato nel 1578.
In un rogito di Tommaso da Fagnano del 28 settembre 1478, si trova citato un Paolo di Giovanni Montanaro,
detto dall'Agocchie, il quale il 3 novembre 1480 è detto Paolo di Giovanni Montanaro, alias dal Quattrina,
alias dalle Agocchie, il cognome dal Quattrina venne da Madonna Justina Quattrina vedova di Paolo
Montanaro e madre di Paolo junior. Si trovano anche dei dall'Agocchia, alias dai Libri; inoltre in un rogito del
1640 sono nominati Gio. Battista e Paolo Agocchi, alias Pasi.
Fabio di Francesco Agocchia morì il 23 ottobre 1749 lasciando usufruttuaria la moglie Ippolita figlia del
conte Legnani Giovanni Ferri ed erede il conte Donato Legnani Ferri figlio minore del conte Filippo e nipote
della detta Ippolita, con l'obbligo di assumere armi e cognome Agocchia.
Gli Agucchi Legnani furono eredi Giavarini.
Il ramo Legnani discendente dal conte Filippo del conte Giovanni III, fu detto Legnani Ferri perché
Boncompagno Ferro, nel suo testamento del 1630, istituì erede un figlio del detto Giovanni III Legnani, da
estrarsi a sorte. Il primo erede fu il conte Filippo a cui succedette il conte Girolamo Oldrendo di Filippo
Andrea, di Giovanni di Filippo Legnani Ferri: questi fu l'ultimo gonfaloniere di giustizia, carica ricoprì nel
1797. Morì nel 1805. La famiglia Legnani continuò nel ramo Legnani Agucchi di Strada S. Stefano.
I Giavarini furono amministratori dell'oratorio e dei beni della Madonna dl Popolo. Gio. Antonio di Gio.
Battista Giavarini morì, l'ultimo di sua famiglia, nel 1703 lasciando erede usufruttuaria la sorella Laura ed
erede proprietario Fabio di Francesco Agucchi con l'obbligo di portare unito al suo cognome quello dei
Giavarini" (da Inventario, Introduzione all'Archivio Agucchi).