Le unità archivistiche che compongono la serie sono numerate da n.149 a n. 163 e da n. 187 a n. 190. La documentazione da n. 149 a n. 163 è costituita da una "Miscellanea Dolfi da Osimo" (formata di instrumenti e fedi e altro provenienti ai Dolfi di Bologna quali eredi di Palo Dolfi ultimo della famiglia d'Osimo), da cause civili, da vertenze sulle decime di Ravenna, dalla causa di Marmorta, da leggi riguardanti diverse università, da lettere apostoliche diverse concernenti affari di Bologna, da bandi e provvisioni per la città e territorio di Bologna, da una miscellanea Ratta Solimei Dolfi, da materiali a stampa, da documenti diversi spettanti all'amministrazione della Gabella Grossa e l'impresa di Russo. La documentazione da n. 187 a n. 190 è costituita da un libro mastro e da scritture della famiglia Gongoli (Francesca Dolfi fu moglie di Ermete Gongoli e Floriano Dolfi fu amministratore dei Gongoli), da un indice della "Bibliotheca Dulphia" (con stemmi miniati della casa Dolfi), da un indice incompleto dei cognomi che si trovano nel sommario Dolfi e da indici dell'archivio Dolfi. La busta segnata con il n. 154 bis è vuota.

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