COMMISSIONE AUSILIARE ANTICHITA' E BELLE ARTI

Livello

Fondo

Soggetto produttore

Commissione ausiliare antichità e belle arti

Storia istituzionale

"In base all'art. 5 dell'editto cardinalizio 7 apr. 1820 sopra le antichità e gli scavi si dovevano istituire in ogni provincia dello Stato pontificio commissioni ausiliarie rispetto a quella di Roma. La commissione della legazione di Bologna, come quella della delegazione di Perugia, doveva essere [...]

Acquisito per

Donazione, cessione. Data di acquisizione: 25.2.1888. Si tratta della restituzione dell'archivio da parte della contessa Gozzadina Gozzadini in Zucchini.

Stato della documentazione

Riordinato

Descrizione del contenuto

"La documentazione inizia nel 1835 quando la commissione bolognese fu completamente rinnovata nella sua composizione"(da Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. I, Roma 1981, p. 610). Le buste che compongono il fondo presentano segnatura originaria e così pure la documentazione conte [...]

Riferimenti bibliografici

- M. Caianiello Bellini, L'opera archeologica della commissione ausiliare di antichità e belle arti in Bologna, in Atti e memorie della deputazione di storia patria per le province di Romagna, n. s., XX (1969), pp. 193-239

Soggetto versante

Gozzadini contessa Gozzadina in Zucchini

COMMISSIONE AUSILIARE ANTICHITA' E BELLE ARTI

1835 - 1860

6 buste

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