"Gli uffici 'da utile' del governo bolognese, così chiamati perché a differenza degli uffici 'da onore' venivano retribuiti, erano i seguenti: nel contado, capitanati, podestarie, vicariati, capitanioli; in città, soprastanti a vari incarichi, soprattutto dazi. Questi ultimi uffici cittadini erano, più in particolare, Sindaco Maggiore, Difensori dell'Avere, Soprastanti alla Banca, Notai dei Difensori, Notai delle Bollette, Notai alla Banca, Notai ai Collegi, Notai alle Riformagioni, Marescalco alla Banca, Chiavieri alle Porte, Soprastanre alle Moline, Soprastante alla Gabella, Soprastante al Rettaglio, Soprastante al Pesce, Soprastante allo Sgarmigliato. L'imborsazione generale degli uffici da utile avveniva ogni sei mesi, a giugno e a dicembre" (da F. Boris, Introduzione alla serie).

Chiudi ↑

I documenti contenuti in questa serie si possono suddividere in quattro tipi: a) registri di disposizioni dell'assunteria relative alle imborsazioni generali; b) registri che recano in ordine alfabetico i nomi delle persone imborsate per i vari uffici, nel corso di un anno o di diversi anni; c) registri che elencano i nomi di coloro che hanno effettivamente ottenuto gli uffici dal 1610 al 1795; d) registri di imborsazioni per le podestarie del contado. Ogni registro è dedicato a una podestaria, e vi si trovano elencati, in ordine alfabetico, i nomi dei nobili imborsati per la carica di podestà in quella località nel periodo 1775-1788 (da F. Boris, Introduzione alla serie).

Chiudi ↑