Testimoni del tempo. 150 anni dell’Archivio di Stato di Bologna

18 Aprile 2024

In occasione del 150esimo anniversario della sua istituzione, l’Archivio di Stato di Bologna si apre alla città, proponendo un ricco calendario di iniziative e mettendo a disposizione del suo pubblico e di tutti i cittadini uno spazio nuovo o, meglio, ritrovato: il chiostro dei Celestini.

Il Chiostro, che affaccia sull’omonima, centralissima piazza, non era mai stato aperto al pubblico ed è stato appositamente restaurato e allestito, con l’obiettivo di trasformarlo in un luogo condiviso, dove sarà ospitato un ricco e variegato calendario di eventi e di proposte culturali che si svolgeranno durante tutto l’anno di celebrazioni.

Le iniziative, che andranno dalle mostre fotografiche e documentarie agli spettacoli teatrali, dai percorsi immersivi ai laboratori didattici, vedranno il sostegno e il coinvolgimento attivo di numerosi sostenitori, Istituzioni patrocinatrici e media partner e si svolgeranno nel corso di un intero anno, a partire dalla primavera. L’intento è quello di rivolgersi a un ventaglio di diversi pubblici, non solo a quello specialistico, rivolgendo un’attenzione speciale ai più giovani per cui saranno pensati degli eventi ad hoc.

Il programma di iniziative è stato oggi, 𝟭𝟴 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 2024, presso la sala Cencetti dell’Archivio di Stato di Bologna, dal Direttore generale Archivi del Ministero della Cultura, 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗧𝗮𝗿𝗮𝘀𝗰𝗼 e dalla Direttrice ad interim dell’Archivio di Stato di Bologna, 𝗖𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮 𝗖𝗮𝗿𝗿𝗶𝗻𝗼, alla presenza delle autorità cittadine.

L’archivio fuori dall’Archivio

Obiettivo di queste celebrazioni è quello di far conoscere l’Archivio di Stato di Bologna a un pubblico più ampio di quello che già abitualmente lo frequenta e farlo così diventare un punto di riferimento per la vita culturale della Città.

L'idea innovativa è quella di portare l’Archivio fuori dall’archivio, farlo scoprire, mostrando a tutti i cittadini di Bologna il luogo in cui si conservano la memoria stessa della città e le fonti della sua lunga storia.

Per raggiungere tale obiettivo, è stato pensato un calendario ricco e diversificato di eventi che si svolgeranno per un anno intero a partire dalla primavera 2024: spazi ritrovati da condividere, linguaggi innovativi di comunicazione del patrimonio culturale, con un’attenzione speciale ai più giovani.

Le diverse iniziative saranno accomunate e contraddistinte dal nuovo logo dell’Archivio di Stato di Bologna, appositamente creato in occasione di questo anniversario e ispirato all’immagine del chiostro, che di queste celebrazioni sarà il fulcro.

Il logo delle celebrazioni

La conferenza stampa è stata, inoltre, l’occasione per svelare al pubblico il nuovo logo dell’Archivio di Stato di Bologna, che ne accompagnerà la comunicazione in questo anno di celebrazioni.

Rassegna stampa

https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/video/2024/04/larchivio-di-stato-si-apre-alla-citta-d207764c-0d02-447d-90c1-2fe5b0cdf84e.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews

https://www.ansa.it/amp/sito/notizie/cultura/libri/libro_in_piazza/2024/04/18/larchivio-di-stato-compie-150-anni-e-si-apre-a-bologna_d1c533eb-d621-4469-aded-98288066bcc4.html

https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cosa-fare/archivio-stato-a-bologna-apre-dpbfc0s9

https://www.eventi.news/larchivio-di-stato-compie-150-anni-e-si-apre-a-bologna

https://e-tv.it/2024/04/18/larchivio-di-stato-di-bologna-festeggia-150-anni