Il chiostro dei Celestini
Dopo anni di chiusura, rivive finalmente l’antico chiostro dei monaci Celestini.
Realizzato su progetto dell’architetto Carlo Francesco Dotti, il chiostro principale del convento dei Celestini fu completato nel 1754 e in parte alterato nelle sue proporzioni a fine Ottocento, quando l’edificio ospitava la Scuola di applicazione per ingegneri.
L’antico convento celestiniano è dagli anni Quaranta del Novecento sede dell’Archivio di Stato di Bologna. Il suo affascinante chiostro, mai aperto prima al pubblico, diventa ora un luogo da esplorare e da vivere, a disposizione di tutti.
Di fronte all’ingresso sulla piazza, si scorge l’affresco (datato a prima del 1792) di Francesco Santini, che raffigura il fondatore dell’Ordine, Pietro da Morrone, prima eremita, poi papa Celestino V.
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